Attività con il cavallo con gli adolescenti
Con i ragazzi e le ragazze che entrano nella pubertà e per quelli già nella fase della adolescenza il lavoro è più mirato a scoprire modalità funzionali per raggiungere gli obiettivi che loro stessi hanno rispetto al cavallo, alla relazione con esso e con me.
Lo scopo è quello di stimolare l’attenzione sul proprio copro e sul movimento cercando di ampliare la percezione su di esso così da poterne prendere coscienza e dominio. Questa pratica attentiva e corporea aiuta ad acquisire una maggiore consapevolezza di se stessi, delle proprie abilità, dei limiti e delle emozioni corrispondenti. Le emozioni espresse dai ragazzi verranno accolte da me e dal cavallo senza giudizio e con esso gli accompagneremo verso la gestione autonoma delle stesse.
Ogni incontro ha in sé più livelli di lavoro da quello fisco e sportivo a quello emozionale, dagli stili di apprendimento alle modalità individuali di relazionarsi con l’altro e con l’esterno, nei quali viene sempre dato un valore importante al tempo condiviso come momento di ascolto rispetto a qualsiasi bisogno espressivo e auto-narrativo del ragazzo o ragazza.
Lo scopo ultimo è quello di acquisire fiducia in se stessi e nelle relazioni interpersonali e interspecie e di apprendere nuovi atteggiamenti relazionali e comunicativi che possano facilitare i ragazzi nelle relazioni della loro vita quotidiana come a scuola, con i pari e con la famiglia.
L’attività prevede uno scambio assiduo di confronto e collaborazione con le famiglie e con gli specialisti che seguono i ragazzi così da raggiungere gli obiettivi comuni con maggiore sicurezza e salienza.
Attività con il cavallo con i ragazzi che fanno uso di sostanze
Con questi ragazzi il lavoro si concentra molto sull’assunzione di responsabilità, sulla cura dell’animale, sulla costruzione di una relazione funzionale con il cavallo e con me. L’intento è quello di creare un legame di attaccamento sufficientemente positivo in grado di spostare il ragazzo/a dalla relazione con la sostanza a quella con l’animale e di riordinare le priorità interne che vanno dall’assunzione della sostanza alla soddisfazione relazionale con il cavallo.
Questa attività può aprire nuove possibilità ai ragazzi facendogli sperimentare diverse risposte relazionali alle quali non sono abituati, in quanto il cavallo risponde ai comportamenti e non agli schemi relazionali inscritti in ognuno di loro… e di noi. Il lavoro con il cavallo permette di mettere su di esso le aspettative e i bisogni individuali e grazie alle risposte che arrivano dal cavallo è possibile riflettere su di sé prendere coscienza delle proprie modalità.
Questa attività prevede la collaborazione con le famiglie e la partecipazione ad alcuni incontri sul campo con il cavallo che facilita ulteriormente la riuscita del lavoro con il ragazzo/a.